Il menù nella delivery

Parte importante dell’user experience dei vostri clienti online sarà il rapporto con il menù.

Come tutti sappiamo è la prima interfaccia grafica, comunicativa ed orientativa per gusto e capacità di spesa del cliente tradizionale seduto al tavolo del ristorante.

Nell’esperienza tradizionale, accorre in aiuto del cliente con malizia e consigli un’altra figura chiave del locale: il cameriere..

Il Menú

Un menù giornaliero o “a la carte” presuppone un impegno di acquisti, mantenimento e magazzino di un certo tipo, risultando forse ingombrante in un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando

Costruire un menù delivery…

Per costruire un menù delivery, dovrete necessariamente partire da un’analisi interna dell’offerta e riformulare probabilmente in toto la proposta al cliente.

I principali punti del menù che Vi aiuteranno a fare la differenza sono:

La selezione dei piatti

Il cliente che ordina online nel vostro ristorante si aspetta di poter acquistare i vostri “cavalli di battaglia”, i piatti distintivi che gli hanno fatto scegliere voi rispetto ad altri.

Nello studio dei piatti per l’asporto considerate che tutto dovrà essere rimodulato secondo canoni diversi che valutino: la tipologia dei contenitori, il metodo di consegna (Hotbox vi aiuta a mantenere costanti le caratteristiche nella catena del caldo sopra i 65°) la temperatura ideale di trasporto e come ravvivare le pietanze o guarnirle da parte del cliente, magari con un po’ di attività.

Lo spazio in cucina

Avrete bisogno di dedicare una parte della linea alla delivery, occhio agli spazi ed a non disturbare i flussi interni del ristorante. Se avete una seconda uscita, dedicatela al servizio delivery/asporto.

Il nostro consiglio è quello di rivedere le referenze del menù, cercando di ottimizzare risorse e materie prime, facendo il minor scarto possibile e tenendo fede all’utilizzo del “magazzino corto”. Ricordate che gli ingredienti fanno sempre la differenza!

Il menù da delivery/asporto deve far venire l’acquolina in bocca, ma deve poi essere all’altezza del prodotto che riceverà il cliente: investite su foto ad alta risoluzione il più possibile aderenti alla realtà. Non c’è nulla di peggio che “promettere” qualcosa che non potremmo mantenere.

Spiegate, magari con un flyer, il piatto che avete proposto e che il cliente ha acquistato: un bozzetto, una storia, pensate anche ai più piccoli (per i piatti semplici) e siate gioiosi nel raccontare i piatti più semplici come quelli più elaborati. Non si tratta di fare un bignami, la nuova enciclopedia di Veronelli o lo storytelling completo del ristorante, ma di avvicinare l’esperienza in casa al locale dal quale è partito il cibo per la consegna.

Non dimenticate di affiancare un dessert

Come datto il menù dovrà contenere le perle più preziose della vostra cucina, non dimenticate di affiancare un dessert: il 70% degli italiani ne cerca uno a fine pasto ed una semplice crostata fatta in casa potrebbe essere la differenza tra incassare o meno non solo una battuta scontrino più alta, ma anche la felicità a fine pasto, pensando a quanto siete stati bravi a preparare il dessert!

Per amore del cibo

Per amore del cibo, noi di Hotbox vi consentiamo come ristoratori di effettuare consegne con qualità a 85 ° C senza umidità. Siamo felici di guidarti come creare un business online di successo. Ci auguriamo che questo piccolo articolo vi sia piaciuto e che siate disponibili in caso di dubbi o preoccupazioni.

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